Quali sono le possibili rotte di trasmissione di 2019-nCov nello studio dentale
e quali le diverse strategie pratiche per bloccare la trasmissione del virus?
Questa revisione dei ricercatori cinesi, appena pubblicata sull’International Journal of Oral Science,
fornisce un valido riferimento per prevenire la trasmissione di 2019-nCov durante la diagnosi e le terapie dentali,
tra cui valutazione del paziente, l’igiene delle mani, le misure di protezione personale per i professionisti dentali,
l’uso del collutorio prima delle procedure, isolamento con la diga gomma, i manipoli con sistema anti-retrazione,
la disinfezione delle postazioni della clinica e la gestione dei rifiuti sanitari.
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La società olandese Alcochem Hygiene,
produttrice del sistema di purificazione dell’aria Viroxid® Habitat 3 - Air 160,
è riuscita a mettere in sicurezza alcune fra le più grandi strutture in Cina,
per la disinfezione dell'aria nelle zone in cui il Covid19 è una potenziale minaccia.
Dopo lo scoppio dell’epidemia di Corona Virus, le autorità sanitarie cinesi hanno condotto divers
i test,
in cui sono state valutate le tecnologie di disinfezione per la loro capacità di controllare questo virus letale.
Il sistema di disinfezione a raggi UV-C – che è il cuore del dispositivo Air160 -
è risultato essere molto efficace contro questo microrganismo letale.
A questa tecnologia è stato dato il via libera per combattere il Corona Virus
in aree in cui lo scoppio di un’epidemia di Corona potrebbe avere effetti dannosi.
L'Air 160 è stato scelto come uno dei sistemi di disinfezione preferiti dalle autorità e dagli operatori.
Ciò dovuto al fatto che l'Air 160 offre un pretrattamento, che rimuove le particelle più grandi dall'aria,
rendendo più facile per la luce UV-C per colpire quelle più piccole come i virus.
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Viroxid® Habitat 3 si basa su metodi di disinfezione dell’aria esistenti che vengono già utilizzati per purificare l’aria nelle sale operatorie ospedaliere.
Tre metodi di successo sono stati combinati in un unico dispositivo adatto ad aree più limitate di dimensioni fino a 100 m3. Questi tre metodi consistono in: ionizzazione dell’aria, filtraggio e disinfezione tramite raggi UV-C.
Purificare l’aria che respiriamo non si può più considerare un lusso superfluo. Un crescente numero di microrganismi ed inquinanti chimici si trovano comunemente nell’aria che respiriamo in ambienti interni, inclusi virus, batteri e muffe, rendendola meno salutare. Inoltre, anche fumo e pollini possono essere efficacemente ridotti.
Viroxid® Habitat 3 è un sistema compatto, completo e immediatamente pronto all’utilizzo con una semplice installazione e manutenzione.
Facile da utilizzare, elegante ed efficace; il perfetto sistema di purificazione dell’aria adatto a molteplici applicazioni.
| Flusso d'aria | Virus | Batteri | Funghi e muffe |
|---|---|---|---|
| Passaggio singolo | 99% | 90% | <25% |
| 12 ore di ricircolo | 99,9% | 99% | 50-75% |
| 24 ore di ricircolo | >99,9% | >99% | 90% |
Nota: differenze nelle performance disinfettanti possono avvenire in base ai diversi microrganismi.
La società olandese Alcochem Hygiene, produttrice del sistema di purificazione dell’aria Viroxid® Habitat 3 - Air 160, è riuscita a mettere in sicurezza alcune fra le più grandi strutture in Cina, per la disinfezione dell’aria nelle zone in cui il Covid19 è una potenziale minaccia.
Dopo lo scoppio dell’epidemia di Corona Virus, le autorità sanitarie cinesi hanno condotto diversi test, in cui sono state valutate le tecnologie di disinfezione per la loro capacità di controllare questo virus letale.
Il sistema di disinfezione a raggi UV-C - che è il cuore del dispositivo Air 160 - è risultato essere molto efficace contro questo microrganismo letale.
A questa tecnologia è stato dato il via libera per combattere il Corona Virus in aree in cui lo scoppio di un’epidemia di Corona potrebbe avere effetti dannosi.
L’Air 160, è stato scelto come uno dei sistemi di disinfezione preferiti dalle autorità e dagli operatori. Ciò è dovuto al fatto che l’Air 160 offre un pretrattamento, che rimuove le particelle più grandi dall’aria, rendendo più facile per la luce UV-C per colpire quelle più piccole come i virus.
Gli operatori hanno apprezzano la facilità di installazione, operazione e manutenzione.
La radiazione della lampada a raggi ultravioletti del prototipo di “Purificatore di disinfezione e sterilizzazione AIR 160”, 1 m sotto il centro verticale.
Il valore di illuminazione è 113 μW/cm2, corrispondente al valore nominale di potenza previsto dal GB 28235-2011 “Norma di sicurezza e igienica per i disinfettanti dell’aria a ultravioletti”.
Il requisito dell’illuminazione a radiazione ultravioletta risulta non inferiore al 93%.
Esposizione alle radiazioni del prototipo di “Purificatore di disinfezione e sterilizzazione AIR 160” a una distanza diagonale di 30 cm a sinistra, al centro e a destra.
Il valore in gradi è 1 μW/cm2, conforme a GB 28235-2011 “Standard di sicurezza e di igiene per i disinfettatori d’aria a ultravioletti” requisiti μW/cm2.
Per la disinfezione è stato avviato il prototipo di “Purificatore di disinfezione e sterilizzazione AIR 160” alla “massima velocità del ventilatore” e con “ultravioletto” per 60 minuti, la concentrazione media di ozono nell’aria interna l’ambiente è 0,005 mg/m3 e la quantità di perdita di ozono è conforme a GB / T 18202-2000 “Odore in ambienti chiusi standard di igiene dell’ossigeno dell’aria”.
Il test sul campo della simulazione aerea del prototipo di “Purificatore di disinfezione e sterilizzazione AIR 160” alla “massima velocità del ventilatore” e con “ultravioletto”. L’effetto tossico è risultato di 120 minuti e il tasso di uccisione di Staphylococcus aureus è stato 3 volte.
I risultati del test erano tutti ≥ 99,90%. Specifiche tecniche (2002).
Il test sul campo dell’aria del prototipo di “Purificatore di disinfezione e sterilizzazione AIR 160” alla “massima velocità del ventilatore” e con “ultravioletto” per la disinfezione. In 120 minuti, il tasso di estinzione dei batteri naturali nell’aria di una stanza non occupata con un volume di circa 30 m3 è stato di 3 volte. I risultati sono stati ≥ 90,00%. La disinfezione è qualificata e soddisfa i requisiti della specifica tecnica di disinfezione (2002).
Scarica i test e la letteratura:
AIR 160 - Test dell’Accademia Cinese delle Scienze (Marzo 2020)
AIR 160 - Test TNO (Gennaio 2016)
AIR160 - Case study azienda farmaceutica (Gennaio 2019)
Inactivation of the coronavirus SARS-CoV con UV-C (Journal of Virological Methods - Giugno 2004)
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